Quella del pene curvo è una patologia detta “congenita”, perché si sviluppa già in fase di gravidanza, quando si possono creare dei difetti di spessore e di elasticità delle fasce di rivestimento del pene. Del pene curvo congenito, che può essere anche associato ad ipospadia, esistono 5 tipi di recurvatum. Ma il più frequente, il tipo 4, è dato da anomalia di sviluppo dei corpi cavernosi con uretra e fasce di rivestimento normali, ed il tipo 2, con uretra e corpi cavernosi normali ma anomalie di alcune fasce.
Si calcola che l’incidenza del pene curvo, a diversi gradi di deviazione, sia dello 0,037% della popolazione maschile.
Può essere una malattia conseguente ad alterazioni cromosomiche come la sindrome di Klinefelter, polisomie del cromosoma X, traslocazione o delezioni del cromosoma, spesso fa parte di sindrome ben più complesse come la Prader-Willi, Laurence-Mon Bield, ma nella maggior parte dei casi è conseguente ad un deficit di secrezione di androgeni durante il secondo-terzo mese di gravidanza. La causa del deficit androgenico può essere sia a livello ipotalamo-ipofisario (ipogonadismo ipogonodotropo) che dei testicoli (ipogonadismo ipergonadotropo).
L’avanguardia tecnologica di Androline ha reso possibile la realizzazione di devices innovativi, come l’Extender e il un device Penis Builder, in grado di contrastare la patologia, allungando o correggendo la curvatura del pene attraverso una costante trazione o una trazione alternata.
PER QUESTA PATOLOGIA È CONSIGLIATO L’UTILIZZO DI: